Dalle nostre zone l'eclisse è stata solo parziale, mentre la si poteva ammirare nello splendore della totalità solo da una fascia che, partitata dalle coste del Brasile, ha attraversato l'Oceano Atlantico, il Nord Africa, il Mediterraneo orientale e la Turchia fino a perdersi nelle remote regioni dell'Asia Centrale.

L'osservatorio è rimasto aperto al pubblico per permettere a tutti di osservare lo svolgersi del fenomeno in tutta sicurezza, senza correre rischi che l'osservazione del Sole comporta.

In cupola il disco solare è stato proiettato su uno schermo attraverso la proiezione oculare del telescopio guida, mentre a disposizione di tutti c'erano gli speciali occhiali per eclisse che consentivano la visione ad occhio nudo.