03/11/2002

Dentro e fuori...

...la cupola si lavora. Approfittando della mancanza del telescopio stiamo rinnovando l'interno della specola principale, per renderla più funzionale alle nuove potenzialiità che possiederà lo strumento rinnovato. Ma anche all'esterno qualcosa sta cambiando (ed è solo l'inizio!)

22/10/2002

All'acqua, all'acqua!

Abbiamo rischiato l'allagamento: per fortuna ha smesso di piovere giusto in tempo...

30/09/2002

Quasi nuovo...

Avevamo trovato il secondo asteroide dell'anno (ad onor del vero l'aveva trovato il socio Lorenzo Valent), ma 2002 SM28 (questa la sigla provvisoria assegnataci dal Centro dei Pianeti Minori) non è rimasto nostro. Sulla circolare DOU del 15 ottobre veniva identificato con 1999 FG2, osservato nel '91 per 13 giorni dagli osservatori 691 Spacewatch-Kitt Peak e 704 LINEAR, un arco di tempo sufficiente perché la paternità della scoperta ci venisse tolta.

23/09/2002

Circolari di settembre

Con la pubblicazione delle circolari mensili del Minor Planet Center viene ufficialmente assegnata a noi la scoperta di 2002 RB113. Ci vengono numerati altri cinque asteroidi e, soprattutto, vengono accettati i 15 nomi che avevamo sottoposto all'esame dell'apposita commissione dell'Unione Astronomica Internazionale (a breve ne daremo notizia, pubblicandone l'elenco e le motivazioni).

07/09/2002

Prima scoperta dell'anno e del 30

Finalmente ne abbiamo trovato uno nuovo!

02/09/2002

Ciao 40!

Dopo 17 anni abbiamo smontato il telescopio principale.

22/08/2002

Circolari di agosto

Nonostante l'impiego di due telescopi e la ripresa di centinaia di immagini non ci riesce di trovare niente di nuovo: un po' il tempo, un po' la scarsa altezza dell'eclittica sull'orizzonte stanno mettendo a dura prova la nostra determinazione (è dal novembre dell'anno scorso che siamo a bocca asciutta).
Almeno raccogliamo i frutti delle "vecchie" scoperte. Sulle circolari MPC di agosto sono stati numerati altri quattro nostri asteroidi, portando a 85 il totale di oggetti trovati e classificati finora dal CCAF; saliamo al 56° posto nella classifica mondiale degli scopritori.

13/08/2002

Polvere di stelle... cadenti

Lunedì 12, circa duecento persone hanno affollato il prato dell' osservatorio per avvistare le meteore Perseidi, le lacrime di San Lorenzo, nella serata organizzata in occasione del massimo di attività di questo sciame. Armate di sedia a sdraio, cartina celeste e matita hanno atteso pazientemente che il firmamento mettesse in scena il suo spettacolo. E così è stato.
Per non rischiare sulla volubilità delle meteore il primo appuntamento sicuro è stato dato sul passaggio di un satellite Iridium che, in perfetto orario, alle 21:30 è brillato di una magnitudine -4 nel cielo orientale. Ma già qualche stella cadente si incominciava a vedere... Alle 22.00 è passata l'ISS, la Stazione Spaziale Internazionale e intanto le tracce cominciavano a solcare le cartine bianche. Poi alle 22:35 c'è stato il botto: un bolide, una meteora luminosissima di magnitudine -6, ha attraversato maestosamente il cielo da sud-est verso nord-ovest (sul tabellone dalla costellazione dell'Aquila a quella del Bootes). Anche se evidentemente con le Perseidi non c'entrava nulla, un fragoroso applauso è scattato spontaneamente.
Nonostante il rapido passaggio di qualche nuvola, complessivamente sono state avvistate un centinaio di meteore: prolungando all'indietro le traiettorie segnate sulle mappe ci si poteva rendere conto come la maggioranza di esse sembrasse provenire dal Perseo, la costellazione che da il nome allo sciame.
Come vuole la decennale tradizione tutti hanno apprezzato anche le Pescheidi...